Gennaro Scarlato ha parlato a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le sue dichiarazioni:
"Sembra che le squadre italiane aspettassero il Napoli, che nemmeno con Frosinone ed Empoli ha saputo approfittarne, manca la cattiveria giusta per vincere le partite. Mi rammarico perché addirittura si poteva, nonostante tutto, puntare ancora alla qualificazione in Champions.
Inevitabilmente lâEuropa League porta via energie ulteriori sotto lâaspetto fisico e mentali e lâabbiamo visto con Roma e Atalanta, lo scontro diretto con i giallorossi è unâopportunità per rientrare e lottare per una qualificazione europea.Â
Troppo facile dare la colpa solo al presidente, che ha commesso errori nella fase iniziale della stagione, a questo punto tocca alla squadra tirare fuori gli attributi: quando cambi allenatori e preparatori, ma in campo ottieni sempre gli stessi risultati, alla fine anche tu sei responsabile.
Lo scorso anno Spalletti era il vero leader, che ora manca allâinterno della squadra. Nuovo tecnico? Prenderei Gasperini, lâho avuto a Crotone, so cosa può dare alla squadra ma non credo sia fattibile, a meno che De Laurentiis non decida di dare tutto in mano al ds. Stessa cosa dicasi per Conte, forse Pioli è la scelta più âcomodaâ, anche perché più aziendalista, ottimo allenatore, molto esperto che può convivere bene con società e giocatori. Di certo câè bisogno di una sterzata forte, è necessaria una rivoluzione. Andranno via sette, otto giocatori, occorrono elementi di grande tecnica, personalità , temperamento, calciatori completi in tutto e per tutto.
Scamacca, Pinamonti mi sembrerebbero ottimi eredi di Osimhen: il primo è uno di grande temperamento, il secondo sarebbe unâottima alternativa, sempre che vada via Simeone".