A margine di "Binario 21", iniziativa organizzata in memoria delle vittime della Shoah, l'amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali ha parlato così ai microfoni di TMW Radio:Â
Quanto le hanno dato fastidio le dichiarazioni di Sarri su Politano?
"Ricordarlo mi fa sorridere ancora, l'ho presa come una battuta, sono cose che non esistono e che ci fanno sorridere e divertire nello stesso tempo. Il Sassuolo ha la politica di non cedere i propri giocatori più importanti a gennaio, poi nel calcio può succedere sempre di tutto ma è la nostra storia, penso per esempio a quanto accaduto con la Juventus per Zaza e con la Roma per Defrel. Politano dovrà rendere al meglio perché a giugno, come ce ne sono state nello scorso, potranno esserci occasioni importanti per lui e ne riparleremo".
Dal punto di vista mentale, ora Politano come sta? Gli avete promesso qualcosa?
"Promesse non ne facciamo, Politano deve essere un professionista e sono certo che lo sarà . Per qualche giorno può essere che possa sentirsi confuso, ma devono essere proprio pochi. Noi nel nostro piccolo cerchiamo di fare della progettualità la nostra forza, a differenza di quanto viene fatto di solito nel mondo del calcio. Crediamo sia giusto e rispettoso nei confronti della società , dei compagni e dei tifosi tenerci stretti i nostri giocatori".