Maurizio Sarri, neo allenatore della Juventus, si è presentato alla stampa in conferenza stampa. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it:
"Le querele e i gesti contro la Juventus? Avrei querelato quel giornalista perché in quel momento era una notizia priva di fondamento. Penso di aver vissuto tre anni in cui mi svegliavo la mattina e il mio primo pensiero era quello di battere la Juventus. Noi ervaamo l'alternativa probabilmente più credibile: il mio dovere morale e professionale era creare tutte le situazioni possibili per battere la Juventus. ho dato il 110% ma non ci siamo riusciti. Ci riproverei e lo rifarei, poi è chiaro che è un'avversità sportiva. E' finita e la mia professionalità mi porterà a dare tutto per questa società adesso. Penso che alla fine tutto quelo che ho fatto con mezzi e modi anche sbagliati ma è un qualcosa di intellettualmente apprezzabile".