Serie A - Walter Sabatini torna a parlare dopo l'addio alla Salernitana in un'intervista rilasciata a Il Secolo XIX: "Uno dei miei più grandi rammarichi professionali. Ho vissuto male quellâesperienza, perché sono stato fisicamente male. Ho dato un contributo ignobile, irrilevante. Per fortuna avevo il sostegno di Massimo Ienca e Carlo Osti, mi âcoprivanoâ, mi aiutavano. Carlo lo conosco da anni. Valore aggiunto della società . Preparato, sa tenere insieme i pezzi, lavorare d'anticipo sui sentimenti delle persone. Ha portato alla Samp risultati rilevanti, tanti mercati in attivo, lui ha rapporti con tutti i dirigenti del calcio italiano. à un uomo di una onestà brutale e mi riferisco alla sua pulizia morale nei rapporti interpersonali. Non posso non citare poi lâalta qualità di Antonio Romei, la freschezza e la competenza del responsabile dello scouting Baldini, che conosco bene. E un pensiero per Ferrero, con lui ho avuto un pesante scazzo in un post-partita, ma lo ringrazio per avermi voluto"