Calcio Napoli - Raul Albiol, difensore del Villarreal, è intervenuto in diretta alla radio ufficiale della SSC Napoli, Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione 'Radio Goal', per parlare delle ultime notizie sul Napoli calcio. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:
"E' il primo titolo per il nostro club e la prima finale della sua storia, per giunta contro una squadra fortissima come il Manchester United. Era un sogno per noi ed alla fine abbiamo vinto, con molta sofferenza. Taglio di capelli? Inizialmente dovevano tagliarmi solo il codino, solo che il mio compagno ha sbagliato ed ho dovuto tagliare tutto. Questa vittoria mi ripaga di quello Scudetto perso con il Napoli. Sarebbe stato un sogno, lo volevamo tutti. E' stato dura andar via da Napoli, però sono molto contento di esser tornato a casa e di aver vinto l'Europa League. Mi rende felice l'affetto della gente di Napoli, sarà sempre nel mio cuore.
L'ho sempre detto: io e la mia famiglia amiamo Napoli. Tornerò di sicuro da turista, ma con il caos della pandemia è stato impossibile fin qui. Stiamo tornando alla normalità e presto tornerò. Spalletti ha grande esperienza, capisce molto il calcio e conosce quello italiano. De Laurentiis è bravo nella scelta degli allenatori, raramente sbaglia. Se ha scelto lui vuol dire che è convinto, può fare una grande stagione a Napoli. Tornerò a Napoli solo da turista, è irreale un mio ritorno da calciatore. Sto per fare 36 anni, sono a casa ed ho ancora un anno di contratto. Potrei tornare da allenatore a Napoli, ma dovrò dimostrare di essere bravo. Pedraza è un grande terzino, ha un futuro importante. Non so nulla su un interesse del Napoli nei suoi confronti, non mi ha detto nulla.
Seguo sempre il Napoli, ero nervoso contro il Verona e non riuscivo a seguirla per l'ansia. Tifo per il Napoli, auguro il meglio a questa squadra. Koulibaly con o senza di me è il migliore al mondo, ha qualità incredibili. Pau Torres è diverso da lui, mi sono trovato bene ed ha un gran futuro. Kalidou ha avuto varie offerte per andar via da Napoli. Firenze? Abbiamo guardato Inter-Juventus, la notte eravamo delusi per come era andata quella sfida. E' stato difficile, abbiamo pagato l'inizio della partita. Ci fu l'espulsione praticamente subito e questo complicò tutto. La testa non funzionava. Quando manca poco per centrare un obiettivo la mentalità è fondamentale".