Nicola Pozzi ha rilasciato alcune dichiarazioni a CalcioNapoli24:
"Contro il Milan è una gara da tripla, è difficile fare un pronostico perchè i rissoneri non sono morti come qualcuno ha detto. Il Napoli dalla sua ha recuperato anche Osimhen e dimostra di essere sempre competitivo. Per questo motivo penso sarà una partita molto aperta. Napoli è unica nel suo modo di essere nel mondo, è una città unica: bisogna prenderla, gestirla prendendo le cose belle e brutte. Chiaramente non possono giocarci tutti, per giocarci serve equilibrio e personalità per i motivi che ho detto. In determinati momenti ho visto una squadra che ha personalità poi ha avuto qualche problema come gli infortuni.
Ho una grande stima a Gattuso: non gli è stato dato merito del lavoro fatto al Milan ed anche al Napoli. Bisogna tenerselo stretto e stargli vicino, poi a fine stagione si faranno i conti. Quella di domenica è un crocevia importante per rossoneri ed azzurri. Insigne? Lo adoro perchè segna, fa segnare e torna anche a fare il terzino. Mi sarebbe piaciuto molto giocarci insieme. Ghoulam? E' complicato rialzarsi, ti crolla il mondo addosso: molto dipende come torni. E' determinante come si viene fuori dall'infortunio serve fortuna perchè vai cambiare la meccanica del ginocchio. E' già tanta roba se torni come prima, ci sono dei casi in cui non torni come prima. Faccio un grande in bocca al lupo Faouzi. Anch'io ci sono passato su tutte due le ginocchia, tanto è vero che ho dovuto smettere. Secondo me c'è anche un fattore di predisposizione a questi incidenti".