Ultimissime calcio Napoli - Gennaro Gattuso in conferenza stampa. Serie A, la SSC Napoli ospita allo stadio San Paolo il Torino. L'allenatore del Napoli dopo il match al San Paolo.
"Giornalisti quasi messi in curva oggi (ride, ndr)".
"Nessuna svolta, bisogna essere contenti. C'era tanta paura da parte mia, ho fatto venire il mal di testa ai calciatori. Ho fatto notare le difficoltà di questa gara ma il rammarico è per il gol subito. L'abbiamo tenuta in vita fino alla fine e non va bene. Bisogna lavorare, poi tireremo le somme. Io so, insieme al mio staff, cosa abbiamo rischiato. Quando abbiamo fatto brutte figure, ci siamo presi i fischi. Alla fine tutti tireremo le somme e sceglieremo il nostro futuro. Giovedì giocheremo contro l'Inter, poi andremo a Barcellona. Recuperiamo e poi giocheremo le altre".
"Dobbiamo vivere alla giornata. Ho bisogno di tutti i miei giocatori per raggiungere i nostri obiettivi. Le gare le prepariamo a Castel Volturno. Domami si riposa, era da tempo che non accadeva ma ci saranno 4-5 giocatori ad allenarsi lo stesso e noi li aspettiamo. Poi torneremo a lavorare per la coppa Italia".
"Fidarsi dei giocatori? Non sono disadattati. Le gare vanno chiuse, dobbiamo arrabbiarci per il gol preso. Partita fatta bene, dominio assoluto, ma c'è sempre un però. Mi scoccia portare questa gara fino al 94esimo e dobbiamo migliorare su questo".
"Giocatori sotto la curva? Serve fare il giro del campo. Tutti ci hanno aiutato a portare a casa il risultato".
Maksimovic? La cosa più importante è che, anche se lui sta facendo bene, la linea si muove in un certo modo. Vedere gli attaccanti del Torino in affanno perenne mi è piaciuto tantissimo e voglio vederlo spesso, in ogni gara. Loro erano sempre dietro la nostra linea. Così siamo corti e possiamo pizzicare in avanti con le mezzali. Tutti pensano che sono gasato per come usciamo dal basso ma la linea mi piace molto".
"La sensazione è che delle volte non vogliamo buttare giù la porta ma metterla nel sette e per questo sbagliamo. Vorrei vedere una cattiveria diversa negli ultimi 25 metri".
"Rinvio? Rispetto per le vittime e per chi sta soffrendo nel mondo. Non sono d'accordo, campionato falsato: le gare o si giocano tutte o si ferma il campionato. Il 13 maggio può essere differente, le gare si giocano con i tifosi. Se si fa una scelta o si gioca o no. Per chi ha giocato, poi c'è un dispendio di energie diverso. Le società sono aziende: si può aspettare, ci sono tanti soldi in ballo. Non è uguale".
"Lobotka? Sa giocare, è un giocatore di sostanza e sapevamo che aveva bisogno di tempo. Politano? Mi aspetto molto di più da lui. E' un giocatore che ha inciso negli ultimi anni in Italia. Mi aspetto tanto, l'asticella è alta nei suoi confronti".
"Coppa Italia? Voglio battere l'Inter e andare a giocare la finale di coppa. Non penso all'Europa attraverso la coppa Italia, preferisco arrivarci in campionato. Voglio alzare la coppa, non possiamo fare calcoli".
Gattuso