Novanta minuti decisivi: lâInter insegue lo Scudetto, la Lazio la Champions. Beppe Marotta, ai microfoni di Sky Sport, anticipa l'importanza del match.
Il finale di campionato è cambiato, come cambiano le sensazioni? Quale voglia câè di vivere questa serata e può andare diversamente rispetto al 2022? âErano diversi anni che non si viveva un rush finale di questa natura, questo depone a favore dellâimprevedibilità del calcio. Noi abbiamo uno scoglio da superare, poi dobbiamo attendere cosa succederà a Parma. Siamo abituati a convivere con questa tensione e questa atmosfera particolare, ma è tutta energia positiva. à un segnale di crescita da parte del gruppoâ.
Ritrovare una partita così importante è positivo o negativo in vista della finale Champions? âNon deve essere un impegno stressante, credo che questo gruppo sia cresciuto molto e sa rendere la giusta dimensione per questo tipo di partita. Allâinizio del ciclo si viveva una partecipazione stressante da gestire, ma ora i giocatori sono maturati a tal punto da gestire la pressione di questo tipo di partite e diventa propedeutico a quello che accadrà tra 15 giorniâ.