Maria Teresa Ruta ha festeggiato i suoi 65 anni in India, terra di silenzio e spiritualità , al fianco del compagno Roberto. âHo trovato una pace profondaâ, racconta, dopo una vita intensa fatta di televisione, colpi di scena e anche ferite profonde, come il tentativo di stupro subito a soli 16 anni. Oggi si dice finalmente serena: âSono una donna, una madre e una nonna feliceâ.
«Allâinizio della mia carriera da giornalista sportiva, non posso negare di essere stata molto corteggiata, anche dai calciatori. Ricordo Paulo Roberto Falcão, ma soprattutto Diego Armando Maradona. Diego era molto galante. Ricordo che era appena arrivato al Napoli e, per conoscerlo e intervistarlo, mi travestii da uomo per non dare nellâocchio: mi misi un cappellino e iniziai a palleggiare con lui. Poi, quando mi tolsi il cappello e rivelai la mia identità , fummo circondati dai fotografi. Finimmo in prima pagina sulla Gazzetta dello Sport. Diego iniziò a corteggiarmi, ma se qualcuno mi chiede se ci sia stato qualcosa tra di noi, rispondo che, in ogni caso, non sarebbe stato possibile. Perché, dopo il trauma della violenza subita, gli uomini mi facevano paura. La ferita era sempre fresca nellâanima. Maradona mi corteggiava, ma io gli feci capire che non mi interessava. E si rassegnò».