Ezequiel Lavezzi, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel ritiro dell'Argentina ai microfoni di Sky Sport. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it: . Cosa rappresenta per te questa sfida visto che sei stato adottato dai napoletani: "Cosa importante, venire a Roma e vedere il Papa sicuramente è una cosa bellissima. Anche la partita sarà intensa. L'Italia ha una buona squadra". Balotelli ha detto che per lui conta più la gara che la visita al Papa: "Non è una cosa di tutti i giorni conoscere il Papa. Ognuno vive la religione a modo suo". Obiettivi: "L'Argentina ha il dovere di vincere, per i giocatori che ha in organico. E' da tempo che non si riesce a vincere un Mondiale, speriamo l'anno prossimo di dare una soddisfazione al nostro popolo". Higuain? Prima di accettare il Napoli, abbiamo parlato tantissimo. Lui farà il possibile per regalare gioiei ai tifosi, speriamo che sarà più amato di me". E su Napoli cosa gli hai detto? "Solo cose belle. Al di là di quello che si dice in giro mi piaceva tanto vivere lì,la città è molto simile all'Argentina. Quando sono arrivato non ho trovato tanta differenza , mi sono ambientato velocemente. Gli ho parlato anche del gruppo, non è un gruppo di tutti i giorni e diffcilmente si trova in giro. Scudetto? Lo dirà il tempo, sono arrivati tanti giocatori buoni, la squadra è competitiva". Insigne mio erede? Lo deve dire la gente, il pubblico decide a chi vuole bene e a chi no. Dipende cosa si fa in campo. Le qualità ci sono. Napoli-Psg in Champions? Sarebbe bello, ma spero di vedere entrambe le squadre qualificarsi al turno successivo. Magari la maglia ad Hamsik gliela a porto io qualche sera, è meglio..."