Napoli Calcio - Il futuro di Leo Messi non è a Barcellona. Joan Laporta, presidente del club, ha parlato in conferenza stampa:
"Purtroppo abbiamo ricevuto un'eredità disastrosa: il monte ingaggi al Barcellona rappresenta il 110% degli incassi del club. Non abbiamo margine salariale e il regolamento de LaLiga passa attraverso un fair play finanziario che pone dei limiti. Questo è il motivo per cui non abbiamo potuto rispettare l'accordo concordato con Leo Messi.
Fortunatamente abbiamo un'istituzione di 122 anni che è al di sopra di qualsiasi giocatore, anche del miglior giocatore del mondo. Gli saremo eternamente grati, ma il club è ancora la cosa più importante di tutte. C'erano tante cose da fare, per di più in tempi brevi perché il giocatore ha altre offerte. Pensiamo che sarebbe servita più flessibilità , ma questa non può essere una scusa perché conoscevamo già prima la normativa de LaLiga su salary cap e fair play finanziario. Sono triste a livello personale, ma abbiamo fatto la cosa migliore per il club. Insisto, non voglio crearvi false speranze. Questa negoziazione si è chiusa senza poter formalizzare gli accordi. Non abbiamo margine salariale e LaLiga non è flessibile"