Dopo il pareggio casalingo contro il Nantes, il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Sky Sport:
"L'ho visto ora. E' inutile dire che era mano, rigore, c'era il secondo giallo. Abbiamo fatto 1-1. Potevamo fare meglio tecnicamente come velocità di palla. Dopo l'1-0 abbiamo smesso, giocavamo troppo a rallentatore. Abbiamo preso l'1-1 e poi ci siamo riaccesi, abbiamo avuto la possibilità di andare sul 2-1 con diverse occasioni. Dobbiamo avere continuità soprattutto in queste partite dove c'era bisogno di segnare più gol. E' inutile piangerci addosso, dobbiamo conquistarci la qualificazione in Francia. Ora però dobbiamo pensare a La Spezia".
Poi la lite con un giornalista in studio che gli aveva chiesto: "Non esiste più la Juve che può vivere di 1-0 con grande disciplina?"
"Io non voglio la Juve dell'1-0 sennò mi fate diventare matto. Perché poi dopo mi stufo anche io a sentire queste cazzate che dite. Abbiate pazienza. Non voglio la Juve dell'1-0. Ho solamente detto che quando la palla la addormentiamo non va bene. Poi se sbagliamo davanti alla porta diverse situazione, gli ultimi passaggi, su questo bisogna migliorare. Ma io non voglio la squadra che vinca 1-0, non l'ho mai voluta. E' un modo comune che ormai viene detto che le squadre mie voglio che vincano 1-0. Dite delle robe che sono inesatte. E' semplice. Vai a vedere tutti i numeri delle mie squadre: sono sempre state miglior difesa e secondo migliore attacco. Finito, risolto. Le chiacchiere le porta via il vento. Guardate i numeri, i dati di fatto. Da quelli non scappi, dal Milan alla Juventus. Poi dopo vi arrabbiate perchè io vi rispondo. Se volete io vi dico sempre di sì, così almeno siete contenti, vi do ragione e poi ve la raccontate e le dite fra di voi. Ma chi lo vuole l'1-0? Le mie squadre hanno fatto sempre da 70 a 80 gol. Questi sono numeri. Voi chiacchierate di niente, io chiacchiero di numeri. E' risolto il problema. Parlate di cose serie, non di niente"
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