A Stile TV nel corso della trasmissione âSalite sulla giostraâ di Raffaele Auriemma è intervenuto Giovanni DâAvino, ex fisioterapista del Napoli
âLâInter non si è espressa secondo il suo valore a Napoli perché non riusciva a palleggiare. Ha perso tantissime seconde palle e devo essere sincero, il Napoli non mi è piaciuto tantissimo dal punto di vista del gioco. Sono più rammaricato però per il mancato successo sul Como e vedo troppo trionfalismo, il cammino è ancora lungo, bisogna restare concentrati. Le squadre ora stanno arrancando per cui il Napoli ha lâoccasione di allungare e già domenica il Napoli non deve vincere, ma stravincere contro la Fiorentina. Per Neres la distrazione credo sia di secondo grado e quindi bisogna attendere, câè stato qualche infortunio muscolare con qualche problemino nella ripresa. Eâ bene essere attenti nel recupero e questo vale per tutti gli atleti. Il soleo è un muscolo abbastanza importante per gli sportivi che fanno degli scatti e dei cambiamenti di direzione improvvise. Ci sono tante variabili che possono determinare una lesione muscolare per cui il terreno di Castelvolturno ci può stare e non ci può stare. Il Napoli ha una gamba diversa dalle altre, la storia di Conte dice che la preparazione atletica è uno dei punti cardine del suo lavoro. Nelle scorse settimane si diceva che il Napoli avesse un calo atletico e contro lâInter si è detto che il Napoli aveva recuperato la condizione. Io non credo che il Napoli abbia avuto un calo fisico, credo piuttosto che lâassenza di alcuni giocatori e il passaggio a nuovi schemi abbia influito.
Sono molto affezionato a tutti i giocatori che ho avuto, ma Edinson Cavani è stato il calciatore che più mi ha impressionato. Lo vedo giocare, è ancora pimpante. Gonzalo Higuain è sempre stato il mio attaccante preferito, è sopra la media e Cavani si è avvicinato parecchio, ma Higuain ha una qualità unicaâ.