Il padre di Khvicha Kvaratskhelia, Badri Kvaratskhelia, ha rilasciato un'intervista a Il Mattino toccando diversi punti tra il passato ed il presente napoletano di suo figlio.
Ecco un estratto dell'intervista del padre di Kvaratskhelia mentre parla dell'infanzia di suoi figlio:
Che bambino era il piccolo Khvicha? «Quando ha iniziato a giocare a Tiblisi io facevo ancora il calciatore professionista ed ero in Azerbaigian, così è stata la madre Maka a prendersi cura di lui. Sapevo che giocava, ma non l’ho mai spinto a diventare un calciatore. Mia moglie mi diceva che era un fanatico del lavoro. Era molto tecnico, è vero, ma soprattutto era un grande lavoratore. Perfino i vicini di casa mi dicevano: “Deve giocare a calcio”».
Perché? «Quando tornava dalla scuola faceva subito i compiti e poi iniziava a giocare in un piccolo campetto sotto casa: tutti lo ammiravano».