Ai microfoni di DAZN, Simone Inzaghi, allenatore dellâInter, commenta il successo dei nerazzurri sul Cagliari:
âPiù che oggi, le emozioni sono state mercoledì che abbiamo vinto un trofeo a cui tenevamo tantissimo. Oggi serviva una partita seria dopo la vittoria del Milan, e abbiamo fatto una grandissima gara con un avversario che in casa è problematico. Vanno fatti i complimenti alla squadra, che ha giocato 120 minuti mercoledì. Complimentiâ.
Quale giocatore del Sassuolo le piace di più?
âIl Sassuolo è unâottima squadra con tantissime individualità e tecnica. Sarà unâultima giornata aperta per tutti gli obiettivi. Ci siamo divertiti, noi ci dobbiamo provare fino alla fine sapendo di essere andati a campo a Cagliari e Udine dopo la vittoria del Milan e non abbiamo mollato di un centimetroâ.Quante possibilità vi date?
âCi serve una nostra vittoria e un ko del Milan. Io ho vinto uno scudetto alla Lazio che ero due punti dietro e la Juve ha perso col Perugia all'ultima giornata. Nel calcio non bisogna mai mollare, lo abbiamo sempre dimostratoâ.Se Lautaro fosse sempre continuo cosa sarebbe?
âPenso sia arrivato a 25 gol questâanno. Ha fatto 13 gol nelle ultime 13. A La Spezia ho fatto altre scelte e da lì non ha sbagliato una partita. La squadra lo ha messo nelle condizioni di segnare, è un fuoriclasse, è importantissimo per noi e la squadra. Non è una scoperta, è al suo record di gol e glielo avevo detto. à stato bravo perché anche nel periodo in cui non riusciva a segnare si è impegnato al massimo e ora si vedono i risultatiâ.Se si potesse, che partita rigiocherebbe?
âProbabilmente lâandata con il Liverpool. Di campionato nessuna, mi viene in mente il Liverpool perché hanno perso una sola partita nel 2022 e lâha persa con noi. Se non fossimo rimasti in dieci chissà ⦠Io penso alla mia stagione e ai trofei alzati, non potevo immaginare un anno così. Non abbiamo mai mollato, abbiamo fatto finali e una campagna europea magnificaâ.