Dopo il ko incredibile con il Bologna, Simone Inzaghi ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfonidi DAZN:
"C'è delusione, com'è normale visto come abbiamo perso. Radu ha fatto un errore come posso farlo io o un suo compagno. Dobbiamo reagire, sappiamo che è una sconfitta che brucia, ma fra tre giorni avremo già un'altra partita e dovremo affrontare questo finale una gara alla volta. Sappiamo che il destino non è più nelle nostre mani.
Il gol Di Arnautovic ci ha pensalizzato perché eravamo in un ottimo momento. L'inerzia della gara era nostra, gol evitabile: c'era da uscire prima su Barrow e da marcare meglio Arnautovic. Poi ci siamo un po' innervositi e infine l'infortunio che ha condizionato la gara. Abbiamo comunque ancora creato con D'Ambrosio. Avanti a testa alta, sapendo che siamo due punti dietro.
Questa sconfitta non deve condizionarci. Avevamo tutto in mano nostra, ora siamo a rincorrere. Ma ci è già capitato. Dobbiamo vincere sempre e guardare gli altri".
"Non c'era tanta profondità, ma anche nel secondo tempo abbiamo provato a creare. Il calcio è questo, ma dobbiamo andare avanti fino al termine della stagione".
"Siamo mancati sul gol del pari, dovevamo essere concentrati di più. Il gol devono farlo in un altro modo, abbiamo lasciato troppe libertà con una posta in palio così alta".