Roberto Inglese, attaccante del Napoli in prestito al Parma, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN:
“Mi sono confrontato con dei campioni che mi facevano girare la testa. Ritmi diversi e velocità diversa. Poi col passare del tempo mi hanno fatto sentire uno di loro e mi sentivo uno di loro. La scelta di andare via è stata presa in comune, perché non sono un ragazzino, ho voglia di giocare e di dimostrare. Poi se sono rose fioriranno, aspetterò la mia occasione e magari tornerò lì. Io guardo tutti gli attaccanti della nostra serie A. Mi piace molto immobile perché attacca la profondità , ma se guardiamo l’area di rigore un modello di riferimento da prendere è Icardi. Io Milik l’avevo sempre visto giocare solo in televisione, allenandomici insieme ho capito quanto era forte. Oggi magari Inglese non è ai suoi livelli, ma con il lavoro chissà che non lo possa diventare”.