Napoli - Il ministro alla Salute Roberto Speranza è stato intervistato da Repubblica riguardo le restrizioni in Italia visti gli aumenti dei casi e le ultime notizie sui vaccini e sul vaccino AstraZeneca. «Dobbiamo essere realisti e credo che questo governo lo sia. Guarda in faccia i problemi che adesso ci sono e non possono essere sottovalutati. Il fatto nuovo sono le varianti, quella inglese in particolare che ormai è prevalente del nostro Paese. Nellâultimo studio dellâIstituto superiore di sanità rappresentava il 54% dei casi, ma ora ci aspettiamo un dato ben più alto. à chiaro quindi che abbiamo bisogno di misure adeguate, capaci di piegare la curva. La variante inglese circola tra il 35 e il 40% più velocemente del ceppo originario. Quando mi chiedono perché abbiamo portato in arancione i territori che erano in zona gialla rispondo che quello scenario teneva sul vecchio ceppo. Rispetto allâautunno câè però unâaltra grande novità : la campagna di vaccinazione è in corso. Non ci sono solo le misure restrittive. Ogni dose somministrata è un passo verso lâuscita dalla crisi. Solo negli ultimi tre giorni abbiamo fatto in media 200mila vaccini al giorno. E cresceremo ancora. à difficile dire adesso quale sarà lâora x della svolta, ma i risultati inizieranno a vedersi presto.
Ho piena fiducia delle nostre agenzie regolatorie, lâeuropea Ema e lâitaliana Aifa. I vaccini in Italia e in Europa sono tutti efficaci e sicuri, ma ciò non toglie che continueremo a verificare e controllare tutto con la massima attenzione. à stato un risultato straordinario della comunità scientifica arrivare al vaccino. Ormai nel mondo sono state somministrate circa 350 milioni di dosi e lâevidenza ci dice di una piena sicurezza e efficacia».