Ultime calcio Napoli – Toni Iavarone ha parlato ai microfoni di Ne Parliamo il Lunedì in onda su Canale 8:
“Guarigione o non guarigione, il Napoli deve tornare ad essere quello di sempre. Il Napoli crea anche diverse occasioni da gol, ma non riesce a sfruttarle. Koulibaly? Bisognerebbe chiedere dove sia finito. Le notizie ci sono, ma non ci sono le certezze. Il suo ex procuratore ha fatto sapere che non è mai arrivata un'offerta per lui. Forse questa offerta monstre non è mai arrivata. Campionato? Non è ancora certo tutto, ma le zone rosse non è detto che risolvano il problema in quei giorni. Molti di noi hanno pensato di dover rifondare questa squadra, per l'età e le motivazioni: resta Insigne, resta Mertens, al momento non cambia nulla. Milik? Nessuno mette in dubbio le sue qualità, ma non è un terminale offensivo e il Napoli ha bisogno di altro in grado di mettere dentro gol. Mertens non lo è ma è falso nueve e sa fare gol. Farei anche 4-4-2 ma serve prendere un terminale offensivo. Il belga, però, non è il terminale offensivo del Napoli. Se Gattuso fosse arrivato quando si è verificato il caso Napoli, le cose sarebbero andate diversamente. Ha avuto la forza di mettere anche i panni sporchi in pubblico, come fatto con Lozano. Un allenatore che ha una dialettica diversa rispetto ad Ancelotti. Dovessi scegliere io, confermerei Gattuso: sono questi gli allenatori che servono al Napoli, quelli che lavorano sul campo”.