Ultime notizie Napoli - Alberto Zangrillo, primario del San Raffaele di Milano e presidente del Genoa ha rilasciato una lunga intervista al Mattino, in vista del match col Napoli:
Ha il merito di aver portato in Italia Retegui. Lo fa lo scambio con Osimhen? «No,mi tengo stretto Mateo. Perché gli voglio tanto bene e perché ha tutte le caratteristiche per diventare come Osimhen. E questa sarebbe una grande cosa anche per la nostra Nazionale».
A proposito, ma questo gemellaggio finito tra le due tifoserie è un grande peccato? «Non so di chi sia la colpa, sono due città di mare, popolari, simili e in cui il tifo recita una parte importante nella vita di tutti i giorni. È un peccato non tornare a essere amici: gli ultras hanno le loro regole, se c’è bisogno di me per far tornare le cose come prima, io ci sono. Il calcio deve essere una festa, un gioco, utile a farci dimenticare le cose brutte».