Ultime calcio - Fabio Galante, osservatore dellâInter ed ex calciatore, fra le tante, dellâEmpoli di Luciano Spalletti, ai microfoni de âIl Sogno Nel Cuoreâ su 1 Station Radio:
âVoglio fare i complimenti a tutta lâInter per lo Scudetto vinto e meritato. Conte ha continuato il progetto iniziato da Spalletti, ed è stato bravissimo a fare gruppo. Adesso la situazione si è un po' inceppata, ci sono problemi economici, ma la proprietà resta solida e sono sicuro che arriverà un fondo od un partner importante a dare una mano. Certo, dare continuità al progetto tecnico sarebbe stato meglio, ma Simone Inzaghi ha fatto molto bene alla Lazio. La scelta di Conte di andar via è stata presa di comune accordo con la dirigenza. Sappiamo tutti comâè Antonio, non è la prima volta che, pur avendo un contratto in essere, decide di andar via. à un grande allenatore, ha vinto tanto e ha valorizzato tanti calciatori, ma se è andato via è perché qualcosa non gli è piaciuto o non ha avuto le giuste garanzie.
Gattuso? Sinceramente non ho capito cosâè successo a Firenze. Anche Dionisi, che aveva un contratto con lâEmpoli, ha lasciato la squadra toscana per accasarsi al Sassuolo. Sembra quasi una moda che gli allenatori facciano saltare contratti come se nulla fosse. Alla mia epoca, e non parlo di tanti anni fa, bastava una stretta di mano per raggiungere un accordo, e quellâaccordo veniva rispettato da entrambe le parti fino alla fine.
Un saluto doveroso, oggi, vorrei farlo a Boniperti: ho avuto la fortuna di conoscerlo quando ero al Torino; una volta mi raccontò di aver approvato il mio acquisto alla Juventus prima che andassi allâInter. Quello era un calcio più romantico, il vero calcio dei tifosi. Questâanno, con gli spalti vuoti, è stato un calcio sterileâ