Ultime notizie Napoli - Gaetano Fontana, allenatore ed ex centrocampista del Napoli, è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante âCalcio Napoli 24 Liveâ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (79 Digitale Terrestre).Â
âQuanto è importante avere squadra quasi al completo in ritiro? Molto importante, perchè poi parti già da una grande base. I nuovi acquisti si sono inseriti in un gruppo affiatato ed importante, la società ha fatto un grandissimo lavoro per iniziare questo percorso. Ci sono dei vantaggi ed il Napoli ha dimostrato di voler alzare lâasticella da protagonista e non da comprimaria. Ora bisogna trovare equilibri ed il ritiro, in tal senso, è fondamentaleâ.
Situazione esterno alto, lâultimo nome è quello di Miguel Gutierrez: âQuando una squadra vuole vincere non si affida al caso, ma servono giocatori che determinano la partita. Questo passa anche dalla duttilità in campo, per questo il Napoli segue questi tipi di profili. Per me bisogna pescare calciatori con caratteristiche differenti anche nello stesso ruolo, perchè le partita cambiano in corso dâopera e spesso assistiamo a delle partite a scacchi. Avere variazioni ti permette di cambiare in corso, così tu puoi leggere le varie soluzioniâ.
Il gioco sulle fasce può valorizzare Lucca? Ha strutta e centimetri come Lukaku e questo gioco può sicuramente essere importante per la fase aerea. I giocatori, però, ormai devono evolversi ogni volta perchè il calcio di oggi prevede varie sfaccettature. Oggi la partita presenta varie situazioni e devi essere capace di cambiare tema in corso. Avere giocatori che possono giocare sia sul corto che sul lungo, oppure andare sul gioco aereo, è fondamentale. Soprattutto in Europa devi essere in grado di fare la differenzaâ.
Auguri al Napoli per il 99° compleanno? Il Napoli è una grande mamma, che mi ha regalato emozioni indescrivibili. Oggi parliamo di una realtà credibile e concreta a livello europeo, quindi lâaugurio è di alzare proprio lâasticella a livello europeo e magari un giorno portare la Champions League a casa. Io ringrazio sempre Dio per avermi dato la possibilità di vestire la maglia del Napoliâ.