Napoli - Mariano Fernandez è stato colui che ha lanciato Michael Folorunsho nel calcio che conta ai tempi della Virtus Francavilla. L'ex direttore sportivo del club pugliese non nasconde la soddisfazione per la chiamata in Nazionale del calciatore di proprietà del Napoli ma in prestito all'Hellas Verona: "Per quello che sta facendo ci sta tutta questa convocazione. Folorunsho sta facendo una stagione molto importante sia per qualità , ma anche quantità di gioco. Sta maturando anche tatticamente visto che Baroni lo posiziona in diverse zone del campo".
Mariano Fernandez racconta in esclusiva ai nostri microfoni il primo Michael Folorunsho da calciatore professionista: "Su Michael si diceva fosse un ragazzo difficile, testardo. La verità è che io mi sono trovato benissimo fin dal primo momento. Se uno è corente con quello che dice alla fine si va per la giusta strada. Con lui ho parlato più che con gli altri calciatori di quella Virtus Francavilla. Aveva già delle potenzialità anche sera molto giovane. Noi come società , così come i suoi procuratori dell'epoca, facemmo un ottimo lavoro. Mi sono trovato un ragazzo spettacolare. Tutto quello che dunque si diceva di lui non era vero. Michael, fin da giovane, ha sempre avuto una forte personalità . Proprio per questo se non avessi avuto una gestione sincera e coerente con lui, non sarei mai potuto andarci d'accordo. Preferisco avere calciatori con il carattere di Michael, ne vorrei avere tanti di Folorunsho".
Dopo la Virtus Francavilla arriva a sorpresa l'offerta del Napoli: "Fece una grandissima annata imponendosi come una delle rivelazioni del campionato. Racconto un retroscena: avevo chiuso praticamente con una big di Serie A, non faccio il nome per correttezza, proprio verso la fine del calciomercato. Tutto ad un tratto è venuto fuori il Napoli che lo aveva seguito. Pompilio e Giuntoli mi chiamarono un pomeriggio manifestandomi concreto interesse. Fu Michael a scegliere Napoli, la sua volontà è stata importante".
La convocazione in Nazionale di Folorunsho è il giusto premio per il rendimento che sta avendo praticamente da due anni a questa parte: "Con lui mi sento, lo scorso anno ha fatto un ottimo campionato a Bari. Ora a Verona è esploso definitivamente, ma ha ancora margini di crescita. Può migliorare tecnicamente. Alla Virtus Francavilla faceva la mezzala offensiva perché tempi d'inserimento ed un gran tiro dalla distanza. Se continua a dimostrare questo livello, penso proprio che possa starci nel Napoli. Parliamo di un patrimonio tecnico di questa società che è andato a pescarlo in serie C puntandoci seriamente".
Mariano Fernandez racconta poi un aneddoto diventato un po' il marchio di fabbrica di Folorunsho: "Aveva una dote che colpiva tutti. Praticamente riusciva a spostarsi la palla da fermo e calciare in porta con una forza pazzesca. Il palo che purtroppo ha preso in finale playoff con il Bari, è il suo marchio di fabbrica. Quella giocata nasce proprio da noi alla Virtus Francavilla. Peccato non si è poi tradotta in gol in quella gara che poteva valere la promozione in A della squadra pugliese".