Gianni Di Marzio, ex allenatore del Napoli ed esperto di calcio sudamericano, ha rilasciato un'intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "Dall'85' al 90' io facevo sgonfiare il pallone. Il Napoli, a Milano, era sicuro di aver ottenuto già la vittoria. Non è la prima volta che succede, manca carisma e personalità . Se ci fosse stato Reina in porta avrebbe già urlato nelle orecchie dei compagni. La palla non doveva proprio arrivare sull'esterno a Dodò. Era un cross pulito, morbido, poi Hernanes ha fatto l'Ibrahimovic. Un'altra debolezza del Napoli sono le palle inattive e bisogna cercare di cambiare qualcosa, tipo una zona mista. Il Napoli ha preso gol anche facendo blocco, ricordate Bilbao? Il Napoli non ha un vero leader ed è un vero peccato. Young Boys-Napoli? Mi aspetto di vedere in campo de Guzman e Michu. Koulibaly sta migliorando in marcatura, dopo aver peccato a Genova e col Palermo in casa. Benitez ci ha abituati a tanti cambi di formazione e mi aspetto che faccia turn-over, magari schierando coloro che fino ad ora l'hanno deluso. Higuain? Ho avuto il piacere di viaggiare molto, tra Hong Kong e Cina. Non è facile smaltire il fuso orario, e ci sta che a Milano non abbia reso. Però era sempre isolato, nessuno l'ha aiutato. Si è innervosito, ma non ho dubbi su di lui, tornerà al gol. Purtroppo non hai l'alternativa valida per tenere Higuain in panchina, anche se Zapata è migliorato molto. Lo Young Boys è una squadra che gioca col 4-3-3 e non ha grandi talenti. Si fa rispettare in casa, anche se non è all'altezza del Napoli. Gli azzurri devono migliorare sulle palle inattive, la marcatura ad uomo è pericolosa. Queste gare devono servire al Napoli per arrivare primo nel girone, poi si può puntare anche alla vittoria del torneo. Non dimentichiamoci che a dicembre ci sarà la Supercoppa da onorare. Jorginho al posto di Hamsik? Un grande allenatore, che ha ottenuto risultati in tut'Europa, sa come gestire i giovani calciatori. Hamsik è forte quando si tuffa senza palla in area. Lo spazio deve trovarlo, non devono cederglielo gli avversari. Deve cacciare un po' di personalità , non può aspettare che il Napoli cambi allenatore. Callejon? Lo vidi giocare nel 208 col Real Madrid B, a Lanzarote. Mi colpì perchè ha un fratello gemello molto bravo. Adesso Juanmi gioca in Bolivia. Mi piacevano entrambi, ma seguivo Parejo. Inler? e' un momentaccio per lui. La gara contro l'Inter non è stata all'alteezza delle sue qualità . Lo Young Boys è una buona squadra, ma il Napoli non può preoccuparsi. Serve una prestazione positiva portando il risultato a casa come successo a Bratislava. Il tecnico del Napoli vorrà rilanciare coloro che hanno avuto meno spazio".