Napoli - âHanno tutti i connotati per potersi salvare, Salernitana e Genoa. Le difficoltà iniziali della Juventus? Allegri è lo stesso di quattro anni fa, è la Juve che non è la stessa. Non è una squadra completa, tra le prime quattro-cinque del nostro campionato è quella con il centrocampo più debole. Se ricordiamo chi câera, ora, con tutto il rispetto, câè un abisso - queste le parole di Delio Rossi, ex allenatore, fra le tante, di Atalanta e Fiorentina, ai microfoni di â1 Football Clubâ, trasmissione prodotta dalla testata âIlSognoNelCuoreâ e condotta da Luca Cerchione e Paolo Bargiggia, in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio -.
"Allenatori bravi? Certo, câè Vincenzo Italiano, che ha dimostrato di poterci stare davvero in serie A, anche a buoni livelli. Idem Dionisi a Sassuolo, nonostante un inizio difficile. Sarri un poâ meno profeta di quello che lâopinione pubblica pensa? Non credo: le difficoltà , dopo cinque anni con Inzaghi e uno schema di gioco diverso, erano prevedibili. Ci vuole tempo. Spalletti? Lui è un allenatore importante, al di là delle chiacchiere e dei commenti che si fanno, quello che ha dimostrato di saper fare Luciano non deve sorprendere ora. Il Napoli non è una squadra completa, ma è una squadra sicuramente forte. E câè un Osimhen che sta davvero facendo la differenza. Se merito la serie A? Beh, penso che il calcio del massimo campionato si sia un poâ dimenticato di me⦠Sicuramente influisce ciò che è successo dieci anni fa a Firenze (con Ljajic, ndr), non ho un procuratore, io sono sempre pronto, basta una chiamataâ.