Paolo De Paola, ex direttore del Corriere dello Sport e di Tuttosport, ospite dellâeditoriale di TMW Radio:
Cosa succede al Napoli? Osimhen alza le aspettative ma i tifosi non sono entusiastiâ¦
âIl Napoli ha una sua ossatura, è una buona squadra a cui bisogna aggiungere ancora un secondo portiere, Kim in difesa e unâalternativa a centrocampo. Sulla carta il Napoli câè, ma è ridimensionato, tanto che il monte ingaggi si è abbassato di tanto. Sarebbe servito un giocatore per far sognare i tifosi, anche un Dybala. Ecco, a Napoli è sparito il sogno, legato sia alle aspettative della squadra che ai singoli giocatori. Ora la Roma mi sembra davanti al Napoli in graduatoriaâ.
Il rapporto tra De Laurentiis e la piazza si può ricucire?
âDa troppi anni si è deteriorato per una serie di battute infelici e per determinati atteggiamenti. Condanno le polemiche violente a De Laurentiis, sia chiaro, ma in passato il presidente del Napoli ha avuto delle uscite negative. Ora la frattura è insanabile e profonda, non credo ci siano margini per ricucireâ.
Molti tifosi del Napoli hanno dato la colpa a Spalletti dellâaddio di Mertens, che avrebbe voluto più garanzie sul minutaggioâ¦
âPenso che sia così, assolutamente. A Roma la rottura tra Totti e Spalletti è maturata sul fatto che il tecnico ha guardato solo la squadra, non i singoli. Non va a lisciare il pelo ai giocatori Spalletti, li utilizza per quello che gli servono. Un peccato: Mertens avrebbe potuto ancora fare bene a Napoliâ.
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