Ultime Serie A - Veronica Diquattro, ad di DaznItalia ha rilasciato alcune dichiarazioni a Gazzetta dello Sport sui diritti televisivi del campionato di Serie A.
"Non possiamo dare ancora una cifra precisa, ma certamente rifletterà la nostra filosofia: essere il più accessibili possibile. Sarà meno di quello che si spende oggi. 30/35 euro al mese? Se lo dite voi... No alle singole partite, si potranno comprare soltanto abbonamenti a tutto il pacchetto. Che comprende non solo la Serie A, ma tutta la nostra offerta sportiva: Liga, Ligue 1, Nfl, moto, rugby. E non ci vogliamo fermare, l’obiettivo è crescere e allargare il prodotto.
È chiaro che anche noi evolveremo e creeremo momenti informativi sempre più ricchi. Ma sapendo che il nostro studio è lo stadio. In questi anni lo abbiamo dimostrato. Ci piace offrire agli abbonati la sensazione di essere in contatto con l’azione, dentro le emozioni e proseguiremo così. Abbiamo una grande responsabilità, vogliamo raccontare la serie A nel modo migliore. Ci sarà un “luogo Dazn”, ma sempre con un linguaggio fresco e giovane. Sicuramente non lo chiameremo mai studio.
Sulle questioni legali siamo molto tranquilli. Sono state rispettate regole e procedure. La nostra offerta prescindeva da Tim, non c’era nessuna offerta congiunta. In realtà, fin dal giorno uno, loro sono stati nostri partner tecnologici e di distribuzione.
Crediamo che la nostra offerta possa aiutare il cammino verso standard della banda larga migliori e più europei. Comunque stiamo pensando anche a un canale sul digitale terrestre per chi dovesse avere problemi di connettività".