Ultime calcio Napoli - Pantaleo Corvino ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb:
Questâanno ha deluso il Napoli.
âVale quanto detto per la Juve: i cicli sai quando iniziando ma non quando finiscono. Mi sembra fisiologico che il Napoli dopo aver lottato per anni con la Juventus abbia questo periodo di mancanza di risultati dovuto alla fine di un ciclo. Ma gli azzurri ne faranno ripartire un altro allâaltezza del primoâ.
Lâemergenza Coronavirus e le partite a porte chiuse: sarebbe stato più opportuno rinviare il campionato?
âPartiamo dal presupposto che la salute pubblica viene prima tutto. Possiamo però urlare che le porte chiuse sono lâanti calcio. Se non câè il tifoso manca lâingrediente principale. No... dal mio punto di vista non si deve giocare e prova ne sia quanto accaduto ieri. Se lâItalia chiude e prende delle misure drastiche come chiudere le scuole ed altre manifestazioni anche il calcio ha il dovere di prendere misure drastiche nellâinteresse di tutti. Si sa bene che quando bisogna prendere delle decisioni in momenti particolari non accontenti mai tutti, ma chi ha delle responsabilità ha il dovere di fare delle scelte anche a costo di essere criticato. Bisogna tutelare il diritto della salute di tutti. Ma il calcio a porte chiuse non è calcio, perché i protagonisti oltre i calciatori sono i tifosi, senza di loro manca il cinquanta percento. Non si deve giocare, bisogna cristallizzare tutto e riprendere da dove ci si è fermati. Anche a costo di fare gli straordinari ad emergenza finita. Quando si verificano fenomeni inimmaginabili bisogna prendere provvedimenti altrettanto impensabili. à giusto salvaguardare tutti: calcio, calciatori e tifosi e chi dovrà occuparsi di fare delle scelte è allâaltezza di farloâ.