Antonio Corbo, giornalista editorialista di Repubblica, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”: “La fascia sinistra del Napoli è tutta da ricomporre, ma dobbiamo aspettare il presidente che nel frattempo è stato colpito dal gravissimo lutto per la perdita della mamma, al suo ritorno, è chiaro, che bisognerà provvedere. L’incidente di Mertens fa parte del gioco, così come l’infortunio di Insigne. Perisic è certamente un giocatore interessante, temo che dopo la prestazione a San Siro ed il gol, le sue valutazioni possano crescere anche oltre il valore. Povero Bigon, era andato a Londra a vederlo all’opera e non l’hanno fatto giocare, mentre poteva starsene comodamente e casa e guardare la partita in tv. Scherzi e battute a parte, spero sia riuscito a parlare con l’entourage del giocatore. A Milano, dove c’è stata troppa leggerezza, avrei sospeso il questore perché, qualche volta, qualche cane andrebbe sguinzagliato anche ai cancelli di uno stadio, diversamente da quanto accadde a Roma, il 3 maggio scorso, dove invece ci fu proprio un difetto grave nell’organizzazione del match. Tutto fa parte dell’Italia moderna dove è difficile fare le cose per bene. Sono favorevole sempre ai contratti brevi perché quelli più lunghi diventano molto onerosi per le società , vedete com’è in difficoltà Fassone all’Inter per il contratto di Mazzarri. A proposito, voglio esprimere tutta la mia solidarietà a Mazzarri perché è stato messo in ridicolo in un momento di difficoltà . Ciò detto devo anche riconoscere che è difficile che diventi un allenatore compiuto perché ora, è più impegnato a trovare chi è stato colui che ha voluto il suo esonero che le sue colpe e gli errori commessi”.