Antonio Conte è intervenuto nel post partita di Lecce-Napoli ai microfoni di Dazn:
"Vittoria veramente importanre a questo punto, temevo tantissimo questa partita per tante situazioni. Il Lecce vniva da un pareggio con l'Atalanta, non è la vittoria più importante ma molto importante. Loro venivano da una situazione spiacevole come quella di Graziano che rendeva tutto molto particolare, sono molto vicino al Lecce, ai calciatori e ai tifosi. Vivere un dramma del genere non è semplice, abbiamo fatto la nostra partita per vincerla e dovevamo mandare un messaggio positivo. Il primo tempo è stato ottimo, poi è subentrata un po' l'importanza dei tre punti che ci ha portato ad essere meno propositivi e pensare a difendere.
Più vicini allo scudetto? E' una tappa importante questa, non posso mentire. E' sta accadendo tutto nonostante le difficoltà , oggi ha giocato Olivera da centrale. Questa è una squadra che risponde su tutti gli effettivi. Bisogna essere squadra nello spartito e nella fase difensiva, questa è una squadra che è cresciuta tantissimo da dove siamo partiti. Pareggiare o vincere oggi ci cambia la vita, ero stressato a fine partita e non arrabbiato.
Olivera ha fatto tutta la Coppa America da centrale, ma in na difesa diversa. Ci abbiamo lavorato in queste settimane e ho avuto risposte importanti. Ci vuole anche un poco di esperienza in queste situazioni. Rafa Marin aveva fatto bene con il Monza, ma ora siamo ad un punto dal campionato dove ci vuole la giusta esperienza. Siamo sul pezzo e vogliamo restarci fino alla fine. Non si ricorderà nessuno se arriviamo secondi o fatto un bel campionato, la storia va scritta e lo si fa vincendo, gli altri la leggono".