Notizie calcio - Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it:
“Se parliamo degli ingaggi ai giocatori, essendo dei lavoratori a tempo determinato è più difficile fare trattenute sugli stipendi. Però anche loro, in proporzione, dovranno fare la loro parte. L’idea di ridurre gli stipendi è giusta, ma non possono pagare tutti la stessa percentuale, dipenderebbe dallo stipendio. Serie A a 22 squadre? Sono dell’idea che il campionato in corso dev’essere concluso non appena la situazione si ristabilirà. Poi bisogna capire come incastrare le qualificazioni alle varie coppe. Ci vuole una correlazione tra la decisione che verrà presa per il campionato italiano e quella per le coppe europee”.