Ultime notizie calciomercato - Walter Sabatini, dg della Salernitana, è stato intervistato dall'edizione odierna di Repubblica. Immancabile la domanda sullo scudetto e sul campionato del Napoli ma soprattutto sul possibile arrivo di Edinson Cavani.
Sul campionato del Napoli e sull'arrivo di Cavani alla Salernitana, Walter Sabatini si è espresso così:
Cosa le ha detto questo campionato?
«Che conoscenza, preparazione e perseveranza contano. Il Milan ha vinto grazie soprattutto al lavoro dei suoi dirigenti, Maldini e Massara, che in un angolo, spesso opponendosi ai proprietari, hanno combattuto. Si sono imposti per avere Leao e Hernandez. Ibrahimovic è stato trascinante per lo spogliatoio, anche se c’è molta, troppa, letteratura, però qualche giocata importante in campo l’ha fatta. Non è un caso che forse l’Atalanta, che con la famiglia Percassi era ancora in gioco, appena passata a un fondo di investimenti sia scivolata fuori. Un conto è vedere padre e figlio ogni giorno in campo, insomma i cambiamenti in alcune dinamiche si fanno sentire, poi magari l’usura nervosa di qualche giocatore ha fatto abbassare il rendimento. Il Napoli ha fatto un ottimo campionato, il terzo posto è un eccellente risultato, onestamente non penso avesse una squadra da scudetto. Inoltre il fantasma di Maradona pesa tantissimo e opprime. Il ricordo di Diego schiaccia questa squadra e quando si tratta di stringere i bulloni ecco che le mani si indeboliscono».
Lei portò Cavani al Palermo.
«Non voglio illudere i tifosi di Salerno: Cavani è inavvicinabile, ha un prezzo troppo alto per la Salernitana. Ribery ha il rinnovo automatico e vuole giocare».