Ultime notizie Nazionale - "Caro mister Mancini, ti scrivo da Scampia, ti scrivo dagli spalti di uno stadio assai speciale: lo Stadio Antonio Landieri", a scrivere questa lettera è Rosario Esposito La Rossa all'edizione odierna di Repubblica:
"Antonio Landieri era mio cugino. Era un ragazzo disabile di 25 anni, ucciso per errore dalla camorra il 6 novembre del 2004. à stato ucciso perché era spastico e non riuscì a scappare. Antonio non ha ricevuto un funerale pubblico, è stato seppellito come un boss. Non ha ricevuto una bara. Mister abbiamo impiegato 10 anni per far sì che Antonio venisse riconosciuto dallo Stato come una vittima innocente.
Abbiamo impiegato 13 anni per far arrestare tutti gli esecutori materiali del suo omicidio, condannati a 123 anni di carcere. Abbiamo impiegato 14 anni per far dedicare lo stadio di Scampia ad un ragazzo che non avevamo mai fatto una partita in vita sua, ma che amava tremendamente il calcio. Oggi allo stadio si allenano e giocano più di 600 scugnizzi. Tutti i giorni. Il nostro è uno stadio speciale, con unâerbetta particolare, realizzata riciclando 77 mila chili di pneumatici abbandonati nella âterra dei fuochiâ. Pneumatici che dovevano essere bruciati e diventare tumori nei nostri polmoni.
Qui la camorra ha perso, qui calpestando la nostra erbetta, calpestiamo tutti i giorni le mafie. Qui si allenano ben quattro scuole calcio, ospitiamo il campionato di calcio femminile e tanto altro ancora. Non credo esista un quartiere in Italia così affezionato al calcio come Scampia. I seggiolini e i fari sono stati riciclati dallo Stadio DiegoArmando Maradona, fari che hanno illuminato grandi campioni. Seggiolini che hanno cullato generazioni di tifosi. Qui non buttiamo via niente. Chi arriva al nostro stadio viene accolto da dei murales meravigliosi, più di 100 metri di murales che raffigurano i volti di pacifisti, da Nelson Mandela agli aborigeni australiani.
Mister le mando questa lettera perché abbiamo un sogno. Il sogno di vedere la Nazionale di calcio italiana allenarsi allo Stadio Landieri. In occasione della partita Italia-Inghilterra che si disputerà allo stadio Maradona giovedì 23 marzo prossimo. Per noi significherebbe tantissimo, per un quartiere che ha visto morire 144 persone in un solo anno, per i giovani che credono nei loro sogni. Solo pochi anni fa, allâingresso del nostro stadio, chiuso, senza erbetta, un ex ritrovo per tossici, una stanza del buco dove morivano dâoverdose le persone, fu ammazzato un uomo. Decapitato e bruciato in un auto. La morte invase i nostri balconi mister, noi siamo partiti da quella puzza che impediva ai nostri scugnizzi di giocare.
Mister spero lei possa venire a vedere quello che la società civile ha realizzato a Scampia, in occasione della partita che la Nazionale giocherà a Napoli speriamo davvero di poter stringere la mano ai nostri campioni. Sono sicuro che la nostra tribuna della pace si riempirà di famiglie pronte ad applaudirvi, pronte a gridare: âItalia, Italia, Italiaâ. Alcune volte basta anche un allenamento per cambiare volto a un quartiere, per restituire dignità ad una vittima innocente di camorra".