Notizie Calcio Napoli - L'ex tecnico ed attuale opinionista di Sky, Fabio Capello, ha rilasciato unâintervista al quotidiano Repubblica parlando del Napoli e della vittoria dello scudetto.
Queste le sue parole:
"Per me Spalletti ha fatto un poâ quello che feci io quando âereditaiâ il fortissimo e stellare Milan. Io dissi ai miei: âsapete cosa dicono di voi? Che ormai avete vinto tutto e non avete più stimoli, che di correre non avete più voglia. Ma io sono convinto che si sbagliano e sono certo che abbiate ancora tanto da dare, io sono prontoâ⦠Funzionò, come racconta la storia sportiva.
Ecco, Luciano a parer mio ha dato un input analogo. Del tipo: âdicono che senza quei tre (Insigne, Mertens, Koulibaly) la squadra non potrà fare molto, che erano fondamentali per rimanere in alto e che ora non sarà più cosi; ma io sono convinto che possiamo stupire il mondo, che, se stiamo uniti e giochiamo lâuno per lâaltro, nulla ci sarà preclusoâ. Sono convinto che ha costruito il suo capolavoro, prima che sul gioco, sullo spirito motivazionale e di rivalsa e sul concetto autentico di gruppo.
"Mi ha colpito la rabbia agonistica di Osimhen. Ma anche la crescita di capitan Di Lorenzo, che gioca con disinvoltura anche a centrocampo e in attacco, e difende discretamente (non magnificamente, altrimenti sarebbe Baresiâ¦). E la qualità , eccelsa, di Kvara. E poi lâequilibrio tra un attacco che segna parecchio e una difesa che prende pochi gol.
Spalletti âho conosciuto bene in Russia, io allenavo la Nazionale e lui vinceva con lo Zenit e non mi stupisce che abbia ritenuto unâoffesa quella conferma arrivata via mail, con una pec. Lâuomo è così. Spiace, io avrei fatto di tutto per farlo restare. Chi verrà dovrà avere la saggezza di continuare il lavoro fatto. Di non cambiare solo per la voglia di cambiare e di dimostrare. Perché questo Napoli può ancora vincere, e stupire anche in Champions".