Auriemma: "Mettiamo una croce su questa storia, basta con queste vendette tra ADL e squadra! Deluso solo da Ancelotti, i giocatori devono capire una cosa" [VIDEO]

Ultime notizie calcio Napoli - Raffaele Auriemma, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul proprio canale YouTube. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:

"Molti mi chiedono cosa sta succedendo e cosa accadrà. I calciatori non avevano pesato l'effetto di una insurrezione di quel tipo, credevano di essere dalla parte della ragione credendo che i tifosi ce l'hanno con il presidente. I tifosi, invece, ce l'hanno con chi si mette contro la loro squadra ed hanno pensato che quello fosse un atteggiamento contrario al Napoli. De Laurentiis è un po' vendicativo, aver lasciato l'allenamento a porte aperte ha fatto sì che si scatenasse la furia dei tifosi contro i calciatori. Ora insistere su questo duello all'ultimo sangue tra De Laurentiis e la squadra signifca fare il male del Napoli. Ora basta. Se il presidente vuole insistere volendo togliere anche le mutande ai calciatori è nel diritto di farlo ma nella fisica esiste un principio: ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria. Vogliamo la reazione contraria dei giocatori? Io no! Ora i calciatori, conoscendo il presidente, si stanno cautelando e qui non la finiamo più. Chi paga le conseguenze? La squadra, il pubblico e la città di Napoli. E' arrivato il momento di mettere una croce su questa storia, le vendette devono finire subito perché si deve giocare una stagione, sono da centrare ancora gli ottavi di Champions League. "Col Genk vinciamo facile?" Con questo clima no! Serve trovare concordia altrimenti non si va da nessuna parte.

Sono deluso solo da Ancelotti: ha dimostrato di non avere in pugno lo spogliatoio e di assecondare qualsiasi desiderio della società. Se c'è scritto non può fare diversamente ma si chiama Carlo Ancelotti ed ha vinto tutto quello che c'era da vincere, mi spieghi perché hai firmato questo contratto? La squadra non lo stima, la gente non lo apprezza ed il presidente fa quello che vuole di te. Si metta fine a questa stupida gazzarda. Domani si gioca una partita che vale la finale di Champions League e bisogna vincerla. Non si può entrare ed uscire da una partita, vuol dire che con la testa non ci stai. Zielinski, Milik e Fabian aspettano il rinnovo, Callejon e Mertens hanno il contratto in scadenza, Allan non ne parliamo. E' ovvio che si è scatenato il finimondo. Devono capire che loro sono pagati dall'amore e dalla passione della gente. Prima dei personalismi, che sia un contratto non firmato o un atteggiamento sbagliato, ricordate cosa rappresentate. Quella non è una "N", è un popolo che per quella maglia ci mette passione e danaro".