Ultime calcio Napoli - Massimo Agostini, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a "Napoli Magazine Live", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli. Ecco quanto ha affermato:
"Lâassenza di Lukaku? Di solito il belga organizza le entrate dei trequartisti, è quello che può fare lâ1-2, ha la forza fisica per proteggere palla. Questo mancherà col Sassuolo. Lucca è più propenso ad andare sulle giocate degli esterni. Può comunque essere un giocatore che può dare una mano. Nellâultimo anno è migliorato e il Napoli lo ha preso subito. Ho sentito che il Napoli dovrebbe prendere Dovbyk della Roma. Eâ un mancino strutturato bene fisicamente, è simile a Lukaku, ma ha una gamba più lunga. Deve ancora dimostrare le sue qualità da attaccante. Da quando è arrivato alla Roma, mi è sempre piaciuto anche se ha avuto qualche problema. Vedo in lui un buon acquisto aspettando sempre Lukaku. Spero che il belga ritorni meglio di prima. De Bruyne e McTominay sono i due giocatori che, insieme ad Anguissa, devono giocare titolari, soprattutto se Conte vuole una squadra offensiva. Lobotka è un play che ti dà tutto. Lo farei se avessi Lucca unica punta. Lobotka potrebbe giocare al posto di Anguissa. Con De Bruyne e McTominay il camerunense può stare fuori, anche se è un giocatore importante. Lo slovacco è un uomo dâordine, palleggia. Dipende qual è lâidea di Conte durante la partita. Il ritorno di Elmas? Eâ un giocatore di rendimento, qualche gol importante te lo fa, è un jolly che può servire a Conte nellâevenienza in cui manchi qualcuno. Nellâanno del terzo scudetto ha fatto grandi cose. Meret o Milinkovic-Savic? Eâ un dilemma, ma secondo me Milinkovic parte dal 1â con il Sassuolo. A me piace Meret, ma è Conte che deve valutare. Per me lâex Spal non è scarso coi piedi, ma forse Conte vuole vedere come il serbo si comporta con la squadra. Bisogna vedere se è un portiere affidabile. Sassuolo? In questo momento è una squadra ancora in lavorazione. Viene dalla vittoria facile della Serie B. Forse non parte favorita in A per dire la sua. I neroverdi costruiranno la squadra per rimanere in Serie A e ristabilizzarsi come fatto nel primo anno in cui, mi sembra, è rimasto 13 anni. Certo, non è facile".