E' il Fabià n day, mana davvero poco ormai al passaggio dell'ormai ex centrocampista del Betis Siviglia in azzurro. Sui dettagli dell'affare si è ormai scritto e detto di tutto, ma vogliamo raccontarvi alcuni retroscena inediti della trattativa. Fabià n è stato molto combattuto nel dover lasciare la sua squadra del cuore. Quella che l'ha cresciuto e fatto esordire in Liga mettendosi in mostra. Oltre al Napoli sul tavolo c'erano altri club, ma a convincere Fabià n è stata una lunga chiacchierata con Carlo Ancelotti. E' stato l'asso calato da De Laurentiis per sbaragliare la concorrenza e strappare il si al centrocampista classe 1996.
"Cercate di capire la mia scelta: è l'occasione della vita". Sono state queste le parole che Fabià n ha rivolto al Betis quando ha fatto presente del forte interesse del Napoli e della chiamata di Ancelotti. Dopo il cosiddetto 'carteggio' Fabià n vorrà salutare con una lettera scritta più col cuore che con le proprie mani. Nel Betis, per chi l'ha visto crescere, oggi è un giorno triste. C'è chi si è perfino commosso quando ha saputo che Fabià n ormai era del Napoli perchè per il club è come se fosse un figlio. Ma allo stesso tempo c'è l'orgoglio di vederlo in un club molto importante. Inoltre la vendita di Fabià n aiuterà il club che non naviga in buone acque per quanto riguarda la situazione economica.