Notizie Calcio - Il Napoli ieri ha compilato la lista UEFA, e ha dovuto fare delle scelte per i venticinque giocatori da utilizzare in Europa League. Quali sono i criteri? La lista A è stata verificata, convalidata e inoltrata alla UEFA entro la giornata di ieri. Lo stesso procedimento si applica per la lista B che dovrà essere inviata non oltre le 24:00 del giorno prima di ciascuna partita.
Massimo di 25 giocatori, almeno due portieri. Un minimo di otto posti è riservato esclusivamente a 'giocatori cresciuti a livello locale'. Ci sono due categorie:
Un giocatore può essere inserito nella Lista B se è nato il, o dopo, l'1 gennaio del 1999 ed è stato idoneo per giocare per un periodo ininterrotto di due anni dal compimento del quindicesimo anno di età (i giocatori di 16 anni possono essere inseriti se tesserati per il club nei due anni precedenti). I club possono inserire un numero illimitato di giocatori nella Lista B durante la stagione, ma la lista deve essere inviata non più tardi della mezzanotte del giorno precedente alla partita.
Il Napoli non ha potuto inserire tutti i calciatori a disposizione in lista. Dei calciatori in rosa soltanto due - sui quattro posti necessari - possono essere inseriti nella parte riservata a quelli cresciuti nel club (Insigne, Contini). A farne le spese, in attesa di conferme ufficiali da parte di UEFA e società azzurra, sono in tanti: fuori dalla lista tre esuberi costosi come Milik, Llorente e Malcuit.
A differenza della lista per la Serie A, Elmas e Osimhen non contano come Under 22 (ed occupano posti nella Lista A, altrimenti liberi in Italia ed assegnati al francese e allo spagnolo)
Nota di servizio: per la UEFA possono essere solo 4 i calciatori ‘cresciuti nella federazione’, perciò il Napoli - così come ogni altro club - dovrà esplicitamente indicare i quattro calciatori a cui verrà legata la dicitura.