L’allenatore dell’Ancona Gianluca Colavitto è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (79 Digitale Terrestre) per parlare delle ultime notizie sul Napoli.
Ecco quanto evidenziato da CN24:
“Giocatori di personalità servono eccome, vanno allenati: spesso succede che guardi i calciatori in televisione e su WyScout, poi lo alleni e capisci le sue qualità umane. Io penso che l’allenatore bravo che ha avuto la fortuna di allenare valori simili in passato parte avvantaggiato da chi carpisce certe conoscenze dall’esterno.
Il Napoli di Spalletti? Ha sempre espresso valori tecnici, dall’esterno vedo un gruppo che fa squadra, che si sacrifica dal primo all’ultimo della rosa.
Mezzoni? Su Francesco posso dire che è un ragazzo di grande professionalità, mentallizzato e che si applica dal primo giorno di questi tre mesi di lavoro. Se il Napoli gira in Lega Pro un ragazzo dal motore importante come Mezzoni, fisico ed atletico, è perchè deve migliorare in alcuni aspetti. Ci auguriamo che lo faccia, ne ha la professionalità e può colmare alcune lacune. Può migliorare qualche aspetto individuale dal punto di vista tecnico. Si applica molto, è serio e umanamente mi ha fatto piacere.
Io tifoso del Napoli? Vengo dal settore giovanile del periodo d’oro, gli anni di Maradona e gli scudetti (ride, ndr).
Amichevole tra Napoli ed Ancona? L’ho buttata lì, se non erro si parlava della sosta per il Mondiale e m’è uscita così: io penso che il Napoli dovrà fare delle partite amichevoli, sceglieranno loro. Visto il gemellaggio che c’è tra le due tifoserie, e troviamo tifosi del Napoli in ogni trasferta che andiamo a fare. Non ho però interpellato la società, mi scuso con l’Ancora perchè l’ho buttata lì. Ci sono però dei passaggi che vanno fatti, c’è chi in società ha compiti ben precisi e può organizzare delle amichevoli.
Spalletti ha allenato l’Ancona in Serie B, Sasà Russo è stato capitano della squadra. Non so se il Napoli potrà trovare avversari di Serie A o Serie B, ma affrontare una squadra di C potrebbe essere utile.
Ragazzi validi per la Serie A o per il Napoli? Su Giorgio Brogni posso dire che ha qualità nelle scelte tecniche, ma non la fisicità di Francesco Mezzoni.
Maradona il giovedì veniva ad Agnano al campo di allenamento, per la partitella con noi giovanissimi. Ricordo che mi stavo allacciando le scarpe, mi diede un calcio e mi fece cadere: mi girai ed era Diego (ride, ndr). A Natale ci regalò una radio a forma di pallone da calcio, almeno una volta al mese si presentava da noi ed era una festa. Partecipai ad una partitella in cui Domenico Cecere parò un rigore a Maradona, sono situazioni in cui se ci fossero stati i social e gli smartphone se ne parlerebbe ancora.
Un allenatore modello? Si cerca sempre di carpire qualcosa da qualcuno, se devo fare un nome la mia idea si avvicina a quella di Sarri e Spalletti: sono più lontano da ciò che si vede adesso, il lavoro sull'uno contro uno come fanno Verona ed Atalanta"