CALCIO NAPOLI - E' stata una domenica bestiale per i complottisti del pallone. La vittoria del Napoli ed il pareggio del Benevento hanno smontato in un solo colpo chi ha consumato i tasti del proprio pc, tablet o cellulare per aizzare la loro nicchia di followers asserendo teorie complottistiche in pieno stile no vax. Una settimana fa Vigorito era diventato il paladino di tutti per le dure parole nei confronti di Mazzoleni. Uno sfogo condivisibile per carità, anche se quel rigore è molto dubbio. Ieri i suoi ragazzi sono riusciti nell'impresa di farsi rimontare in superiorità numerica per oltre un'ora di gioco da un Crotone retrocesso. A Pippo Inzaghi serve un autentico miracolo (glielo auguriamo di cuore) per salvarsi. Sarà mica colpa di Mazzoleni se ieri in contropiede Schiattarella sbaglia due giocate apparentemente facili per chiudere la gara?
E' stata una domenica bestiale anche per gli indignati di Juve-Inter che avevano dato per scontato il passo falso del Napoli a Firenze perché era già tutto scritto secondo le loro tesi studiate a tavolino. Qualcuno ha subito promesso di disdire la pay tv per non regalare soldi ad un calcio corrotto (chissà se ieri gli stessi si sono goduti l'azione del 2-0 del Napoli al Franchi). Stavolta le seghe mentali, la fobia dell'albergo non hanno toccato minimamente Gattuso e squadra che hanno risposto con gli attributi a chi li dava già per morti. Un sospiro di sollievo per Sky e Dazn che ora potranno riabbracciare il 'popolino' del calcio.
E' stata una domenica bestiale per coloro che avevano bocciato Giuntoli per aver preso un oggetto misterioso come Amir Rrahmani. Il kosovaro, dopo aver pagato dazio con il grave errore di Udine dovuto, si è ripreso alla grande dimostrando una grande tenuta mentale. Le sue prestazioni sono diventate poco alla volta di spessore e Gattuso, bravo ad ammettere l'errore di non avergli dato spazio nella fase iniziale della stagione, si è trovato una certezza assoluta dietro gli intoccabili Manolas e Koulibaly.
Il Napoli è forte, l'ha dimostrato ancora una volta ieri con una prestazione da grande squadra. Le seghe mentali, i complotti, gli scandali lasciamoli come alibi ad altri per giustificare i loro fallimenti sportivi. Quando sei consapevole e sicuro dei tuoi mezzi, non c'è ostacolo che può fermarti. Nemmeno l'albergo...
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