L'esercito dei prestiti azzurri: da Sepe a Insigne Jr rendimenti alti, occhio alla continuità

Un 2018 ormai che volge al termine, il Napoli lotta per cercare di raggiungere la Juventus e sui tre fronti con campionato, coppa Italia ed Europa League vista l'eliminazione dalla Champions League. La formazione azzurra, però, ha anche molti calciatori in prestito e anche per loro ci sono traguardi da raggiungere, magari con la possibilità di rivedersi in azzurro.

Luigi Sepe, portiere oggi al Parma, è sicuramente di gran lunga il migliore dell'esercito dei calciatori in prestito. Fin qui una stagione importante, fatta di prestazioni su prestazioni, parate su parate che, probabilmente, hanno fatto anche venire un po' di rimpianto per la cessione.

Nikita Contini, portiere del Siena. Titolare della squadra toscana, sta disputando una stagione esaltante fatta di parate e pochissimi errori. Diversi sono, infatti, anche i rigori parati. Nel segno della continuità, portiere dal sicuro avvenire.

Lorenzo Tonelli, difensore della Sampdoria. Sono dodici le presenze stagionali condite anche da un gol. Sono in totale 1080 i minuti giocati fin qui, in 17 giornate di campionato. Rendimento costante che, però, non lo rende ancora titolare inamovibile.

Armando Anastasio, difensore del Cosenza. Pochi minuti in stagione, 59 in tutto in serie B. Braglia non ha molta considerazione del ragazzo che trova difficoltà nell'imporsi.

Pio Schiavi, difensore della Juve Stabia. Sono solo 4 le presenze in tutto, una sola in campionato e per 5 minuti. Caserta lo tiene molto in considerazione spronandolo tanto negli allenamenti, ma davanti a se ha un Vitiello che dall'alto delle sue 36 primavere, sta disputando una stagione incredibile come tutta la Juve Stabia.

Luca Palmiero, centrocampista del Cosenza. In totale 12 presenze, ben 10 in cadetteria. Buone prestazioni che lo rendono al centro del progetto Braglia in quel di Cosenza. Gli manca il gol, quello si...

Alberto Grassi, centrocampista oggi al Parma. Una stagione travagliata, purtroppo, ancora una volta. Il buon centrocampista non riesce a mostrare il proprio valore, condizionato dai troppi infortuni. Oggi è alle prese con la riabilitazione dopo la rottura del crociato.

Zinedine Machach, centrocampista oggi al Carpi. Alti e bassi, più bassi che alti. Condizionato un po' dal suo carattere, prova a rendersi utile per la causa, nel campionato cadetto ma fin qui non con buoni risultati.

Mario Prezioso, centrocampista della Vibonese. Dopo aver recuperato dall'infortunio dello scorso anno, ha preso per mano la Vibonese, nel campionato di serie C. Sono 19 le presenze in tutto tra campionato e coppa Italia, condita anche da 2 assist e un gol. Rendimento costante e positivo che lo rilancia.

Antonio Romano, centrocampista della Casertana. Voluto da Gaetano Fontana, ha provato a dare il suo buon contributo alla causa, ma le difficoltà generali della squadra e la mancata continuità di risultati, che hanno portato all'esonero di Fontana, ha condizionato anche un po' il suo rendimento.

Leandrinho, attaccante del Club Atletico Mineiro. Trova poco spazio, appena 3 presenze e 64 minuti totali giocati in questa prima parte di stagione brasiliana.

Alessio Zerbin, attaccante della Viterbese. Coppa Italia si, dove ha segnato anche un gol, campionato poco: solo 2 presenze in questa prima parte di stagione in serie C.

Amato Ciciretti, attaccante del Parma. L'ex calciatore del Benevento ha giocato poco fin qui in serie A. Sono solo 6 le presenze su 17 gare per un totale di 135 minuti. Da rivedere.

Roberto Insigne, attaccante del Benevento. Sono 12 le presenze tra coppa Italia e campionato. Nel campionato di serie B, è riuscito a trovare 3 gol e 6 assist in tutto, alternando delle giocate spettacolari a momenti un po' più complicati. Un talento da far crescere, il suo sogno è giocare nel Napoli con il fratello Lorenzo.

Alfredo Bifulco, attaccante della Ternana. Sono 14 le presenze in tutto con la maglia della Ternana condite anche da 4 gol messi a segno. Eterno giovane del Napoli con colpi che fanno pensare ad un futuro roseo se non fosse per un po' di discontinuità.

Roberto Inglese, attaccante del Parma. Sono 14 le presenze e 4 i gol in stagione. Una presenza importante nell'area di rigore avversaria per i marchigiani che possono godere del suo movimento e delle sponde che riesce a fare per i compagni. Per i ducali acquisto importante, per lui modo per continuare a crescere e ripresentarsi a Napoli il prossimo anno.

Carlos Vinicius, attaccante del Rio Ave. Il classe 1995 si sta imponendo con la propria maglia riuscendo a mettere insieme, tra campionato e coppe, già 15 presenze. Il dato che sorprende sono i già 15 gol messi a segno conditi anche da alcuni assist. Stagione fin qui positiva.

di Ciro Novellino

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