Gennaio, nessuna corsa. E il Napoli lo ringrazia...

Editoriale  
Gennaio, nessuna corsa. E il Napoli lo ringrazia...

di Ciro Novellino

Il mercato invernale, il cosiddetto mercato di riparazione. Riparazione, certo, per chi ha bisogno di smuovere una stagione cominciata male, per chi ha magari da raddrizzare una situazione che sembra complicata, ma questo discorso, almeno in questa stagione, non ha colpito il Napoli.

Di necessità, virtù, questo si. Arkadiusz Milik ha subito la rottura del crociato, è rimasto fuori per diversi mesi, e dal momento del suo infortunio si è parlato di una carenza di organico, della mancanza di un attaccante di scorta in grado di sopperire alla sua assenza. In realtà c'era Gabbiadini, ma è andata male e, allora, spazio al 'bomberino', Dries Mertens. Si è pensato al colpo dal mercato degli svincolati, ma non convinceva: l'idea era quel Leonardo Pavoletti che già si voleva acquistare ad agosto, proprio per lasciar partire Gabbiadini, oggi andato al Southampton. Detto, fatto: a fine dicembre le visite mediche, ad inizio gennaio l'ufficialità. Poi nessun altro colpo di rilievo in entrata per esaltare la rosa guidata sapientemente da Maurizio Sarri.

Questo perchè? Perchè l'operato del direttore sportivo del Napoli, nel mercato estivo, è stato quasi completo, mancava appunto solo un bomber di scorta. Un qualcosa, questo, che non accadeva da diversi anni, con gli azzurri sempre 'costretti' o quasi, a cercare colpi invernali per puntellare l'organico e raggiungere i propri obiettivi. Stagione 2012/13, a gennaio arrivarono Calaio', Rolando, Armero e Radosevic, con la speranza che potesse essere un colpo ad effetto per il futuro, essendo giovane di grandi premesse. Stagione 2013/14, arrivarono Ghoulam, Henrique e Jorginho con la speranza di ultimare una rosa che voleva puntare al titolo. Stagione 2014/15, dentro Strinic, Uvini e Gabbiadini. Stagione 2015/16, quella passata, arrivarono Regini e Grassi ma le premesse erano ben altre.

Ogni stagione, una stagione a se, fatta di tentativi di completare una rosa che non riusciva ad avere quel salto di qualità definitivo. Questa, invece, a parte Pavoletti, ha portato a giovani di qualità, ma per il futuro: a quei colpi di prespettiva per un ds, Cristiano Giuntoli, che con i giovani ha sempre lavorato. Colpi in prospettiva per un organico che era già completo, frutto dell'ottimo lavoro svolto dalla società sia in entrata che in uscita. Gennaio, nessuna corsa. E il Napoli ringrazia Giuntoli...

RIPRODUZIONE RISERVATA

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    83

    32
    26
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    69

    32
    21
    6
    5
  • logo JuventusJuventusCL

    64

    33
    18
    10
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    59

    32
    16
    11
    5
  • logo RomaRomaEL

    55

    31
    16
    7
    8
  • logo AtalantaAtalantaECL

    54

    32
    16
    6
    10
  • logo LazioLazio

    52

    33
    16
    4
    13
  • logo NapoliNapoli

    49

    33
    13
    10
    10
  • logo FiorentinaFiorentina

    47

    32
    13
    8
    11
  • 10º

    logo TorinoTorino

    46

    33
    11
    13
    9
  • 11º

    logo MonzaMonza

    43

    33
    11
    10
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    39

    33
    9
    12
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    35

    33
    8
    11
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    32

    33
    7
    11
    15
  • 15º

    logo VeronaVerona

    31

    33
    7
    10
    16
  • 16º

    logo EmpoliEmpoli

    31

    33
    8
    7
    18
  • 17º

    logo UdineseUdinese

    28

    32
    4
    16
    12
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    28

    33
    6
    10
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    33
    6
    8
    19
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    33
    2
    9
    22
Back To Top