Domenica pomeriggio, il San Paolo accoglierà l'ennesimo rimpianto azzurro. Spieghiamoci meglio. Sono tantissimi i talenti, napoletani 'doc', che lasciano la Campania da giovani per poi fare carriera altrove. Inutile elencarli tutti, da Criscito a Di Natale passando per Montella e Borriello. Il Napoli affronterà il Livorno in casa e domenica ci sarà l'ennesimo 'napoletano' a far ritorno nella sua città natale con la maglia di un'altra squadra addosso. Pasquale Schiattarella è uno dei capitani 'morali' del Livorno di Davide Nicola. Anch'egli nato a Napoli, fa scuola calcio tra gli 'Amici di Marano', poi passa alla 'Ciro Muro' (società che prese il nome dall'ex attaccante del Napoli) e infine si trasferi al Fiorenzuola da professionista. Fa tutte le giovanili col Torino, poi divenne il punto di riferimento dell'Ancona. Ad oggi è uno di quelli insostituibili per il suo allenatore. Schiattarella nasce seconda punta, miriadi di gol tra i campionati giovanili. Piccolo, brevilineo, veloce, la sua progressione fece innamorare gli addetti ai lavori che vedevano in lui un calciatore da Serie A. Oggi fa l'esterno, è il classico motorino di centrocampo che può ben destreggiarsi in tutte le posizioni della linea mediana. Non si tratta di un top player, siamo chiari, ma la voglia di 'rivalsa' verso una città che professionalmente l'ha costretto a lasciare le sue origini...speriamo non esca fuori proprio domenica al San Paolo.
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