Ultimissime calcio Napoli - Simone Verdi resta la ciliegina evocata da Cairo, trattata da settimane e attesa da Mazzarri. Come riporta Tuttosport, il Napoli è partito per la propria tournée americana, che durerà poco meno di una settimana. L’amichevole con il Marsiglia, vinta di misura, ha ulteriormente cristallizzato la situazione. Ancelotti l’altra sera ha fatto entrare Verdi a inizio ripresa al posto di Milik e il ragazzo ha comunque mostrato buone trame di gioco, sia da jolly offensivo più esterno sia da falso nueve.
Tutto ciò, fermo restando che il calciatore ha già un accordo con il Torino (contratto da 5 anni, il massimo possibile a termini di regolamento, con ingaggio di circa 2 milioni netti a stagione, bonus compresi). Non a caso ancora pochi giorni fa il suo agente, Orgnoni, parlava di «destinazione gradita dal giocatore», commentando le possibilità di Verdi di tornare in granata.
Ma ciò non toglie che De Laurentiis continui a pretendere 25 milioni, più il 30% di un’eventuale rivendita. Oggettivamente, è una cifra troppo alta. E non lo pensano solo i dirigenti del Torino, che sottolineano come il ragazzo arrivi da una stagione deludente a Napoli, vissuta soprattutto da comprimario e non solo per problemi fisici.