Napoli Calciomercato - Resta una curva da percorrere, prima di scorgere Simone Verdi lungo il breve rettilineo che lo condurrà in granata. L’ultima fase del percorso è stata disegnata da Carlo Ancelotti, contestualmente il tecnico che ha dato il via libera alla partenza dell’attaccante e colui che per adesso nel blocca l’uscita. Non è un paradosso, semplicemente l’allenatore del Napoli ha vincolato l’addio a Verdi al buongiorno a Lozano. Non appena De Laurentiis avrà chiuso per il messicano con il Psv, l’ex granata tornerà là dove aveva già giocato ai tempi di Ventura. Scrive così l'edizione odierna di Tuttosport:
"L’accordo definitivo tra Cairo e il patron azzurro rappresenta il rettilineo finale: qualcosa da discutere c’è ancora, ma si tratta di questioni ormai formali. La sostanza dell’intesa, infatti, è stata trovata. Attraverso una formula piuttosto atipica e della quale si dà conto da qualche giorno: Verdi tornerà a Torino con un prestito oneroso della durata di due stagioni al costo di 10 milioni di euro. E’ poi fissato, nel 2021, il riscatto obbligatorio previo versamento di altri 10 milioni. La clausola concordata è che se il presidente granata in tale arco di tempo, quindi nel prossimo biennio cederà Verdi dovrà corrispondere a De Laurentiis il 50% di quanto andrà ad incassare. Questa l’architrave del discorso che, a stretto giro di posta, sarà definito attraverso quello che dovrebbe essere l’ultimo confronto tra i due patron. Decisi a chiudere l’operazione, ma vincolati al diktat di Ancelotti sul via-vai tra Lozano e Verdi".
Verdi