Dopo le difficili gestioni dei casi Totti e Icardi Luciano Spalletti rischia di trovarsi unâaltra gatta da pelare tra le mani. Se Insigne non dovesse rinnovare con il Napoli il rischio è di andare in scadenza fino al termine della prossima stagione, per non parlare della possibilità di perdere il giocatore già in questa sessione di mercato.
Le condizioni per rinnovare quando lâattaccante tornerà dalle vacanze sono complicate. Di certo De Laurentiis e il giocatore parleranno da vicino, ma da qui a ipotizzare una trattativa ce ne passa. Posizioni distanti per lâeventuale nuovo contratto: Insigne non chiede la luna, ma punta a un aumento di ingaggio.
Il presidente non è disponibile a concedere aumenti, ma nemmeno a offrire un contratto più basso. Il capitano riceverà la proposta, e poi dovrà valutarla. Se rifiuterà di firmare un contratto âalla pariâ allora procederà verso la scadenza.
Ad oggi è presto per ipotizzare soluzioni âcreativeâ da parte di De Laurentiis per provare quantomeno a spalmare lâingaggio, ma non è da escludere. Il patron azzurro vuole soprattutto un segnale da parte del giocatore, come segnale di condivisione della linea di âspending reviewâ del club azzurro. Su queste distanze incombe la freddezza di rapporti (o presunta tale) tra il patron e il procuratore dellâattaccante Vincenzo Pisacane.
Lo scenario è di Insigne che non rinnova, ma a quel punto il Napoli si espone a un serio rischio: se dovessero arrivare offerte per lâattaccante, Lorenzo potrebbe accettarle e dire addio subito. In quel caso il Napoli non blinderebbe il giocatore con un âbraccio di ferroâ, ma probabilmente lo accontenterebbe. Ma quanto chiede Insigne? Lâaspettativa del campione dâEuropa è di puntare a un ingaggio di circa 6 milioni a stagione. Se a offrirglielo non sarà il Napoli, ma qualche altro club, Lorenzo accetterebbe. Al club azzurro, invece, Insigne potrebbe chiedere un aumento ridotto, come passare dai 4.5 attuali ai 5 o poco più.
Ma chi potrebbe offrire così tanti soldi a Insigne? A oggi forse nessun club. Anche andando per ipotesi, i club più ricchi di questo calciomercato (Psg, Manchester United e relativamente il Barcellona) hanno altri programmi. Ammesso che sia vero che Sarri lo porterebbe alla Lazio, di certo Lotito non ha la forza per pagare un simile ingaggio. Ecco perché lo scenario più realistico, ad oggi, è la permanenza verso la scadenza: come Milik, Hysaj e Maksimovic. In ogni caso, ammesso che Insigne davvero dovesse dire addio, il Napoli non si farà trovare impreparato: a quanto filtra De Laurentiis non vuole lasciare Spalletti senza un riferimento così importante. Per questo Insigne sarebbe sostituito con un nuovo acquisto.