Il tentativo del Napoli per Gianluca Caprari è stato concreto ma, come annuncia l'edizione genovese di Repubblica, Caprari resta alla Sampdoria e avrebbe di fatto detto 'no' all'offerta dei partenopei ripetendo quanto fatto da Simone Verdi. Il club azzurro ieri ha tentato un deciso assalto all'attaccante, bussando alla porta della Sampdoria con 15 milioni di euro sul piatto: 14 la parte fissa più un milione di bonus. "Un’offerta senz’altro interessante e che avrebbe potuto permettere alla squadra blucerchiata di rifarsi in toto dell’iper valutazione estiva, quando Caprari fu ceduto a quella cifra sostanziosa dall’Inter per aggiustare il suo bilancio entro il 30 giugno e arrivare, con l’aggiunta di altri 20 milioni di euro, al desiderato acquisto di Skrniar, che dalla Sampdoria (enorme plus valenza) è stato messo a bilancio per 35 milioni, vari bonus compresi", commentano da Genova.
Come rivela l'edizione genovese di Repubblica però, dietro il rifiuto secco della Sampdoria c'è anche l'assenso del calciatore che ha detto 'no' alla cessione e all'assalto del Napoli. Difficile dare per chiusa definitivamente questa ipotesi, visto che ci sono ancora ore da qui alla fine del mercato e il Napoli potrebbe alzare ulteriormente l'offerta cambiando gli scenari, ma attualmente Caprari non lascerà la Sampdoria.
Gianluca Caprari ne ha anche parlato ieri a margine della presentazione della tappa genovese della Junior Tim Cup: "Io non so niente del Napoli, ma sinceramente non ho fatto ancora nulla nella Sampdoria e vorrei lasciare il segno. I cavalli si vedono alla fine. Vale per il mio rendimento e per la squadra che deve restare in zona europea".