Napoli - C'è attesa per i prossimi quattro giorni riguardo le condizioni di salute di Aurelio De Laurentiis. Come riportato da Il Mattino, non sono previsti accertamenti al Policlinico Gemelli nei prossimi giorni. La febbre è passata e il patron ora è a Roma, dopo il trasferimento da Capri dei giorni scorsi. Resta tranquillo De Laurentiis che non ha mai avuto febbre nelle ultime 48 ore se non la sera di mercoledì, la moglie Jacqueline anche ieri praticamente asintomatica. L'infezione virale è stata affrontata in maniera tempestiva, con la terapia adeguata e questo sicuramente favorisce i tempi di recupero. Che, in ogni caso, saranno lunghi: almeno due settimane. Tra lunedì e martedì verrà ripetuto il tampone ma anche in caso di negatività, la coppia verrà tenuta in isolamento.
Tante le critiche e accuse del mondo del calcio verso De Laurentiis. Sa di essere uno che paga il prezzo del suo essere sempre contro, anche nella questione dei diritti tv e del suo progetto di autonomia che non prevedeva l'ingresso dei fondi. Lui, peraltro, si considera un recordman dei tamponi ed è rimasto infastidito da molte reazioni. Sta facendo regolarmente tampone ogni tre giorni con la squadra, senza obblighi legati all'essere stato a contatto con soggetti con infezione da Sars-Cov-2 non è possibile attendere i risultati stando in quarantena. E che anche questo test non è legato al caso di positività di un dirigente del club azzurro (la società non lo ha mai confermato) la cui carica virale è bassissima tant'è che nessun familiare del dirigente è risultato positivo. Il mondo De Laurentiis ribadisce il «totale ottimismo». La coppia De Laurentiis vive la propria quarantena nell'abitazione sul colle del Quirinale.