Primavera, le pagelle di Napoli-Udinese: diga umana Senese, Gaetano match winner. Negro, che esperienza!

Una vittoria di cuore e sacrificio per la squadra di Baronio. Tre punti d'oro per allungare su una diretta concorrente nel discorso salvezza: ora la zona playout dista nove punti. Decide la rete di Gianluca Gaetano, il numero dieci azzurro regala un altro successo alla Primavera del Napoli.

Le pagelle di Napoli-Udinese

D'Andrea 6 - Mai impegnato, si limita a gestire il pallone in fase d'impostazione quando viene chiamato in causa.

Zanoli 6 - Attento ed educato, ferma le poche avanzate offensive dell'Udinese sulla sua fascia di competenza. 

Senese 7 - Gioca in anticipo sull'attaccante Lirussi, bravo anche nell'impostare il gioco. Perfetto in tutte le chiusure, una vera e propria diga umana. 

Manzi 6.5 - Ottimo approccio alla partita, prima chiusura cattiva su Bocic. Recupera tanti palloni nella metà campo dell'Udinese, utile e cattivo il difensore azzurro.

Mezzoni 6 - Corsa e movimento ma viene poco servito dai compagni di squadra che preferiscono verticalizzare sulle due punte. Ottima chiusura in diagonale sul finale del primo tempo. Un cross perfetto sui piedi di Gaetano nella ripresa a dimostrazione della sua ottima tecnica (dal 30'st Zanon sv).

Labriola 6.5 - Torna titolare dopo un lungo stop causato da un infortunio. Fa nascere la prima palla gol azzurra con un lancio perfetto per Palmieri. Tanto movimento per cercare di impostare la manovra e nella maggior parte delle volte ci riesce.

Lovisa 6 - Ennesima ammonizione del centrocampista azzurro, la maggior parte delle volte in ritardo sul pallone. Si riprende col passare di minuti, partita di sacrificio per l'ex Pordenone.

Zedadka 6 - Si riprende la maglia da titolare e ripaga sin dall'inizio la fiducia datagli da Baronio (dal 35'st Perini sv).

Gaetano 7 - Dimostra la sua immensa qualità tecnica con un lancio perfetto a servire Palmieri che è in posizione di fuorigioco. Si divora il vantaggio al 16' con una conclusione alta in area di rigore. Si spegne con il passare dei minuti, poco movimento e nessun dribbling riuscito: dei dati che stupiscono visto il suo talento. Nella ripresa va vicino al gol ma Gasparini compie il miracolo. La seconda volta è quella giusta: con caparbietà insacca in rete, sbloccando una partita che sembrava stregata (dal 35'st Mamas sv).

Palmieri 5.5 - Alla prima vera occasione avuta, dopo cinque minuti, si divora il gol solo contro il portiere Gasparini. Poco incisivo durante l'arco della partita, esce per crampi (dal 30'st Negro 6.5 - Esperienza al servizio della formazione di Baronio, conquista tanti falli importanti per far respirare la squadra e guadagnare tempo prezioso).

Sgarbi 6.5 - Indossa le vesti di rifinitore e crea tante palle gol per i compagni. Tanto movimento per l'attaccante azzurro, uno dei migliori della formazione di Baronio.

All.: Baronio 6.5 - Cambia poco rispetto alla sconfitta di Roma, il tecnico conferma il 3-4-1-2 con D'Andrea tra i pali. Difesa formata con Zanoli e Senese, insieme a Manzi che contro i giallorossi non giocò. Centrocampo inedito con Lovisa e Labriola in mediana, Mezzoni e Zedadka sulle fasce. Quest'ultimo torna dopo un lungo stop legato ad un infortunio. Tridente offensivo formato dai soliti Gaetano, Sgarbi e Palmieri. Durante la partita è un leone in gabbia in panchina, carica ogni minuto i propri calciatori. Ottima la scelta di puntare su Labriola a centrocampo per dare qualità che mancava. A fine partita tutti i calciatori ad abbracciarlo: un gesto che il gruppo è unito.

di Simone Scala

RIPRODUZIONE RISERVATA