Roberto Baronio, allenatore della Primavera del Napoli, è intervenuto ai microfoni di CalcioNapoli24 dopo la sconfitta casalinga contro l'Empoli per 0-1. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it.
"Siamo in grande difficoltà, sono sette partite che non vinciamo a prescindere dall’avversario. E’ un momento che può succedere. Le squadre che stavano sotto lo hanno avuto all’inizio del campionato. La nostra posizione di campionato è quella che meritiamo, sbaglia chi si illude in virtù dei risultati. Dobbiamo salvarci il prima possibile. Alleno io questi ragazzi e so cosa possono darmi. Questo è il nostro campionato"
"Il problema è uno solo: le altre che stanno sotto di noi sono più abituate a fare questo tipo di partite. E’ assolutamente un problema mentale. I miei ragazzi si sono visti a tre punti dal primo posto e ci hanno creduto anche leggendo le lusinghe dei giornalisti. Devono imparare a leggere la situazione. Si lavora facendo capire a questi ragazzi come esistano momenti in cui bisogna migliorarsi. Abbiamo difetti da migliorare"
"Si sono viste due squadre che lottano per lo stesso motivo, l’approccio è stato diverso invece. L’Empoli sapeva come porsi per uscire da una zona della classifica che è problematica. Abbiamo visto che basta vincere due partite che ti ritrovi in un’altra parte della classifica. Dobbiamo ripartire dallo spirito di sacrificio, non lo abbiamo avuto"
"Dobbiamo sacrificarci come Mamas, correre per tre e dare grande cuore. Gaetano non è diverso dagli altri, è uguale a tutti gli altri e può capitare che sbagli una partita. Oggi lui ha giocato male come tanti altri, bisogna avere grande spirito"
"Zanon è stato proiettato in una realtà tutta nuova, sia lui che Bertoli vengono da realtà diverse. La prova di Zanon è positiva per l’impegno che ci ha messo in una situazione particolare come quella di oggi. Alla fine salvo solo Mamas”